La finale della Coppa di Champions a Istanbul, che si terrà il 10 giugno prossimo, potrebbe vedere Manchester City e Inter di fronte. Dopo aver pareggiato 1-1 all’andata, la squadra di Pep Guardiola ha conquistato l’ultimo atto della Champions League battendo facilmente un Real Madrid quasi inesistente, soprattutto nei primi 45 minuti.
Carlo Ancelotti, costretto a subire la “vendetta” degli inglesi eliminati lo scorso anno dagli stessi Blancos, sempre in semifinale, deve leccarsi le ferite. Nel match, Bernardo Silva ha segnato una doppietta portando il City in vantaggio 2-0 alla fine del primo tempo.
La squadra di Guardiola ha dominato l’intera frazione iniziale sotto ogni aspetto: possesso palla, pressing, finalizzazione e controllo. Il primo gol, al 23′, è stato propiziato da un passaggio filtrante di De Bruyne per Silva, che ha segnato col sinistro sul primo palo di Courtois.
Il cuore della partita di Champions
Il portoghese Bernardo Silva segna il secondo gol al 37′, dopo una respinta di Courtois su Gundogan, con un colpo di testa. L’unico momento di pericolo del Real Madrid arriva al 35′, con una staffilata dalla distanza di Kroos che fa tremare la traversa della porta difesa da Ederson.
Nella ripresa, al 51′, Alaba del Real Madrid calcia un calcio di punizione che prende una traiettoria strana e scende improvvisamente, ma Ederson riesce a deviarlo in corner. Al 55′, il Manchester City cerca il secondo palo con un corner battuto lentamente, ma rischia di subire una transizione dal Real Madrid.
Tuttavia, Vinicius viene chiuso bene. Il Real Madrid prova a fare la partita, ma non riesce a creare occasioni nitide per segnare. I padroni di casa, dal canto loro, abbassano il ritmo e si difendono con ordine.
Al 73′, Courtois del Real Madrid fa un altro intervento miracoloso su Haaland. Gundogan smarca perfettamente il numero 9 con un splendido tacco, Haaland controlla e tira con il destro, ma l’estremo difensore dei Blancos respinge il pallone sulla traversa.
Tre minuti dopo, il Manchester City segna il terzo gol. Su un calcio di punizione calciato da De Bruyne dalla sinistra, Militao del Real Madrid interviene in maniera goffa e trae in inganno Courtois. Il Real Madrid è alle corde.
L’esito dello scontro lascia tutti con il fiato sospeso
All’83’, Ederson del Manchester City effettua un doppio intervento, prima su Benzema e poi su Ceballos del Real Madrid. Nonostante il Real abbia avuto due occasioni per segnare, il portiere dei padroni di casa si esalta e non vuole essere da meno rispetto a Courtois. Benzema prova a impensierire l’estremo difensore inglese, ma il Pallone d’Oro è stato il grande assente della serata.
Al 91′, il Manchester City segna il quarto gol. Una bellissima azione viene confezionata dai tre neoentrati: Mahrez e Foden fanno un triangolo, con quest’ultimo che verticalizza perfettamente per Alvarez. Quest’ultimo punisce Courtois con un dolcissimo tocco d’interno sul secondo palo. Manchester City-Real Madrid 4-0. I Blancos sono stati umiliati.
Il direttore di gara, il polacco Marciniak, fischia la fine della partita. L’euforia dei Citizens è palpabile poiché sono alla ricerca della loro prima Champions League. Ma l’Inter di Inzaghi è già pronta a fare di tutto per impedire questo loro traguardo.