Nel 2003, la famiglia di David e Victoria Beckham si trovò ad affrontare un periodo estremamente difficile. La vita dei Beckham fu stravolta quando David fu trasferito dal Manchester United al Real Madrid.
Questo improvviso cambiamento rappresentò un vero e proprio shock per lui, poiché durante la sua lunga carriera calcistica aveva giocato e ottenuto molte vittorie con diverse squadre come il Milan e il Paris Saint Germain.
Nonostante ciò, il legame che David aveva con il Manchester United era ineguagliabile, come egli stesso dichiarò in un’intervista alla BBC. Negli anni successivi al trasferimento, David affermò di non essere riuscito a guardare nemmeno una partita del Manchester United a causa del disgusto che provava.
La drammatica scelta di cambiare squadra all’epoca mise a dura prova il matrimonio e la famiglia dei Beckham, innescando una grande crisi coniugale e familiare. Solo molti anni dopo, nel corso del documentario “Beckham”, che narra la vita del celebre calciatore, David e Victoria decisero di parlare apertamente di quel difficile periodo che avevano superato insieme.
Periodo difficile per David Beckham e la moglie Victoria
Il documentario si suddivide in quattro parti, in cui entrambi David e Victoria Beckham raccontano il loro percorso di successo. Non è solo David a prendere la parola, ma anche Victoria che condivide i trionfi del marito, dalla sua infanzia fino al suo ruolo di co-proprietario della squadra americana Inter Miami, e parla apertamente della loro famiglia.
Tuttavia, nel corso del documentario, era inevitabile affrontare anche l’anno 2003. È proprio nell’episodio finale che si rompe finalmente il silenzio su presunte infedeltà dell’ex calciatore, un argomento che è rimasto tabù per ben 20 anni.
Nel documentario, David e Victoria non entrano nei dettagli di ciò che è accaduto, ma confermano di aver attraversato una crisi devastante e sono entrambi grati e sorpresi di essere ancora insieme. Entrambi sapevano che dovevano “combattere per la loro famiglia”.
I due, ancora profondamente feriti dai ricordi di quei momenti, non negano che sia stato il periodo più difficile per loro. Victoria, che ha dovuto affrontare anche la rabbia dei tifosi spagnoli che la hanno accusata di aver abbandonato il marito, non parla direttamente delle relazioni extraconiugali, ma lascia intendere quanto sia stata grave la situazione.
Il dolore di Victoria Beckham
Victoria non poté accompagnare immediatamente il marito a Madrid poiché i figli Brooklyn e Romeo frequentavano la scuola a Londra e non potevano semplicemente trasferirsi. La famiglia richiedeva una precisa organizzazione e inoltre Victoria non voleva essere solo la moglie di un calciatore. Per questi motivi, David si trovò da solo nei primi mesi.
Riguardo alla crisi che hanno affrontato, David ha dichiarato: “Non so come siamo riusciti a superarla, onestamente. Victoria significa tutto per me, ed è stato incredibilmente difficile vederla soffrire. Ma siamo combattenti, e in quel momento avevamo bisogno di lottare l’uno per l’altro, dovevamo lottare per la nostra famiglia.”
Successivamente, Victoria si è trasferita a Madrid, dove hanno acquistato una villa del valore di 3 milioni di sterline. È lì che è nato il loro terzo figlio, Cruz, che ora ha 18 anni.