Nella tarda serata di venerdì scorso si è verificato un distacco di pezzi di pietra all’interno della Cupola del Duomo di Firenze. Ma fortunatamente nessuno è rimasto ferito poiché l’ultimo gruppo di turisti era già uscito.
Il danno ha interessato uno degli oblò che sovrastano la scala che porta alla cima della Cupola. Il tratto più ripido e basso, è dove due pezzi di pietra sarebbero caduti. Le addette alla sorveglianza della Rear, che detiene l’appalto del servizio, sono state testimoni dell’accaduto.
La squadra tecnica dell’Opera di Santa Maria del Fiore è intervenuta sul posto e ha effettuato le prime verifiche, che non hanno evidenziato rischi per il monumento. Ulteriori verifiche tecniche con personale interno dell’Opera sono state effettuate la mattina successiva, escludendo la possibilità di ulteriori distacchi.
Grazie a ciò, è stato possibile riaprire il monumento in totale assenza di rischi, anche se l’accesso alla Cupola è rimasto interdetto fino alle 10 del sabato mattina.
Richiesta di nuovi controlli al Duomo di Firenze
I sindacati hanno sollevato la questione della sicurezza e richiesto ulteriori controlli riguardanti le condizioni dell’Opera.
Beppe Martelli di Filcams-Cgil ha dichiarato che non sono certi che siano state adottate le condizioni di sicurezza minime, fino a quando non viene permesso loro di prendere visione della relazione redatta dopo il sopralluogo e l’intervento.
Tuttavia, l’accesso alle informazioni richieste è stato loro negato. Al termine di un confronto, le rappresentanze sindacali decideranno se indire o meno lo stato di agitazione e, se necessario, uno sciopero, ha affermato Martelli.